Il direttivo del gruppo veneto dell’Ungp, Unione nazionale giornalisti pensionati, raccogliendo le istanze e le preoccupazioni dei colleghi riguardo l’erogazione della Ex-Fissa, invita la Fnsi sia a livello locale che nazionale, a promuovere iniziative adeguate affinché i colleghi possano scegliere le nuove modalità di erogazione avendo un minimo di certezza su quanto avverrà. E’ evidente infatti che la nuova normativa, pur prevedendo sostanziosi tagli rispetto a quanto atteso e dovuto, non sembra fornire garanzie adeguate perché gli impegni sottoscritti siano poi rispettati.
Il direttivo esprime inoltre il proprio rammarico per l’incertezza di una situazione destinata a provocare profonde diseguaglianze tra i giornalisti che si trovano in difficoltà nello scegliere l’opzione meno gravosa e soprattutto meno rischiosa tra quelle prospettate nella lettera inviata, fra l’altro con notevole ritardo, ai giornalisti in attesa.
I giornalisti pensionati dell’Ungp del Veneto, a questo punto, di fronte allo sconcerto e all’indignazione di tanti colleghi interessati alla questione, chiedono chiarezza, trasparenza, risposte concrete e un intervento più deciso e più coerente della Fnsi.
Nella foto Angelo Squizzato presidente Ungp Veneto