I mezzi di informazione di fronte ai flussi migratori

In Sindacato Giornalisti by SGV Redazione

Un corso di formazione a Padova il 22 novembre a indirizzo deontologico. Quando la situazione è bollente, chi getta benzina sul fuoco rischia di innestare processi destabilizzanti e irreversibili nella società. Nel caso del potente flusso migratorio che nell’attraversare la nostra penisola sta provocando gravi effetti collaterali sulla politica e sulla popolazione, le parole possono provocare esplosioni come fossero benzina. E il ruolo dei media nel dare le informazioni in questo contesto diventa cruciale. Per queste ragioni va contrastata con una corretta informazione l’istigazione all’odio, al razzismo e a ogni forma di xenofobia, e vanno smascherate, attraverso un rigoroso controllo delle fonti, le informazioni false che producono sulla popolazione spesso malriposti timori.  Le associazioni Articolo 21 e Carta di Roma, in particolare, si battono da anni contro luoghi comuni, fake news, ma anche contro la mala informazione. Anche a livello sindacale e istituzionale si stanno muovendo varie iniziative nella stessa direzione. E’ il caso del Corso di formazione a indirizzo deontologico per giornalisti, dal titolo “I mezzi di informazione di fronte ai flussi migratori” organizzato dal Sindacato giornalisti Veneto in collaborazione con l’assessorato al Sociale, inclusione, e politiche di genere del Comune di Padova, avvalendosi dell’impegno della Sezione veneta di Articolo 21

Il corso è in calendario a Padova, mercoledì 22 novembre, dalle 9 alle 13, al Centro civico di via Boccaccio nella Sala Ferrazza al primo piano

L’evento sarà preceduto da un saluti dell’assessora al Sociale di Padova, Marta Nalin

Questo il programma con i relatori:

Enrico Ferri – Giornalista (sezione veneta dell’associazione Articolo 21): “Le parole sono pietre” – Che cos’è e perché è importante la Carta di Roma, che ha redatto il codice deontologico per un’informazione corretta sui temi dell’immigrazione.

Roberto Reale – Giornalista, ex vicedirettore della Rai, docente della comunicazione nel corso di laurea magistrale in strategia di comunicazione, (Università di Padova)  ha prodotto varie pubblicazioni sulla crisi dell’informazione in  occidente, media e guerre, censura e diritti umani: “Immigrazione, la realtà e la percezione” – I dati del fenomeno migratorio in Italia e come i cittadini lo percepiscono. Il ruolo dei media.

Nicola Grigion – Servizio centrale dei sistemi di protezione dei richiedenti asilo-Sprar : “Prima e seconda accoglienza rifugiati – il sistema Sprar” – Cosa accade a chi fugge dalle guerre e dall’insicurezza quando raggiunge il nostro paese, come funziona il sistema dell’accoglienza.

Maria Serena Alborghetti – Antropologa, con una lunga permanenza all’estero, e in particolare in Africa, numerose missioni per l’Onu, l’Unione europea, e organizzazioni umanitarie no profit, che le hanno conferito una profonda conoscenza delle popolazioni africane: “Le ragioni profonde di un esodo biblico”. Da dove fuggono i migranti e perché. Un’analisi lontana da luoghi comuni.

Ghayath Abd Alaziz – Giornalista siriano rifugiato, insegnante di arabo: “Vita da migrante” – L’esperienza diretta raccontata da un protagonista.

La partecipazione al seminario deontologico ha il valore di 6 crediti formativi.

E’ possibile iscriversi entro il 20 novembre attraverso il portale SIGeF  https://sigef-odg.lansystems.it/sigef/ entrando nella sezione “Corsi Enti terzi”.

In collaborazione con Eurogiornalisti

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