Addio ad Antonio Dimer Manzolli. 72 anni, giornalista pubblicista, molto conosciuto non solo in Polesine, per diversi anni vicepresidente dell’Associazione polesana della stampa. È morto improvvisamente nella notte tra domenica e lunedì.
Giornalista preciso e rigoroso, mai sopra le righe, Manzolli era persona molto stimata, apprezzata per serietà ed equilibrio in tutte le sue attività, dalla scuola, alla politica. Mai amante della ribalta fine a se stessa, anzi, personalità abbastanza schiva, aveva una solida formazione culturale e una notevole capacità amministrativa che lo avevano portato a ottenere consensi unanimi.
Laureato in Lettere a Padova, Manzolli aveva affiancato la professione dell’insegnamento al giornalismo, collaborando con il Gazzettino sia come corrispondente da Papozze, il piccolo centro del Delta del Po in cui risiedeva con i genitori e la compagna Gianna, sia come collaboratore nella redazione di Rovigo dove aveva fatto alcune “sostituzioni estive” negli anni Ottanta e Novanta.
Nella scuola era diventato preside dell’Istituto comprensivo di Porto Tolle, mentre aveva dovuto ridurre il suo impegno come cronista essendo stato eletto per ben tre volte sindaco di Papozze. Inoltre era stato attivo presidente del Parco del Delta del Po, istituzione nella quale aveva sempre creduto come efficace strumento di tutela e sviluppo della zona.
Aveva dato alle stampe numerose pubblicazioni in cui aveva portato alla luce le peculiarità e le tradizioni del territorio, anche grazie alla sua passione per la fotografia naturalistica. In particolare aveva fondato l’Accademia del Tartufo e aveva evidenziato la curiosa vicenda della Repubblica di Bosgattìa, un’isola fluviale diventata punto di ritrovo di intellettuali e amanti della natura nel secondo Dopoguerra.
Era uno degli amici di Gian Antonio Cibotto, di cui aveva rievocato la figura assieme ad altri giornalisti in una trasmissione in streaming un paio di mesi fa. Notevole il contributo a documentari e film che avevano per ambientazione il Delta e l’alluvione, ultimo dei quali Po di Andrea Segre e Gian Antonio Stella.
Viene così a mancare una voce importante e autorevole per la cultura del Polesine e della zona a cavallo tra Veneto ed Emilia Romagna.
Ai familiari di Antonio Dimer Manzolli le condoglianze del Sindacato giornalisti del Veneto e della delegazione provinciale rodigina. I funerali mercoledì 1 febbraio alle 15 nella chiesa di Papozze.