Messaggero di sant’Antonio: la protesta a Roma e a Noventa Padovana

In Sindacato Giornalisti by SGV Redazione

Delegazione di giornalisti del Messaggero di sant’Antonio stamane a Roma, con la segretaria regionale del Sindacato Veneto, per partecipare alla manifestazione nazionale contro il precariato, organizzata dalla Federazione italiana della Stampa e dall’Ordine, che si è tenuta davanti alla sede del Ministero del Lavoro.

Il segretario Fnsi Raffaele Lorusso ha ribadito il concetto che non ci può essere un giornale senza giornalisti e che la trattativa, mai avviata, partirà solo se si toglieranno dal tavolo gli 8 licenziamenti annunciati, assicurando il diretto sostegno in tutti gli ambiti della Federazione.

Quinta giornata di protesta, dopo la comunicazione choc della chiusura della redazione del Messaggero di sant’Antonio da parte degli editori, i frati francescani minori conventuali della Provincia italiana di Sant’Antonio da Padova.

La mobilitazione non si ferma, e nel pomeriggio, un’altra delegazione di giornalisti del Messaggero, con il presidente dell’Assostampa padovana, ha presidiato l’ingresso della sede di Mediagraf a Noventa Padovana, in occasione della festa per l’investimento di oltre 3 milioni di euro in tecnologia. Mediagraf è un’azienda da 60 milioni di euro di fatturato collegata sempre alla “galassia imprenditoriale” dei frati padovani, dove peraltro viene stampato anche il mensile del Santo, rivista fra le più diffuse al mondo.

 

 

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