Argav e salute del suolo, appuntamento formativo ad Arzerello

In Gruppi di specializzazione by SGV Redazione

È il suolo e la sua salute il tema del corso di formazione organizzato da Argav il 26  maggio  in collaborazione con il Sindacato giornalisti Veneto, che dà la possibilità di ottenere  2 e  registrandosi nell’apposita piattaforma dell’Ordine scegliendo la sezione Enti terzi.

Appuntamento venerdì 26 maggio dalle ore 18:30 alle ore 20:30, sede del Circolo di Campagna Wigwam, in via Porto 8 ad Arzerello di Piove di Sacco (Pd); 2 crediti

Tema: “Il suolo si sta estinguendo. Un problema epocale del nostro tempo: l’impoverimento di materia organica nei terreni. Analisi mondiale ed esperienze di contrasto a Nordest. Il ruolo dell’informazione”
Programma
– “Salva il Suolo: 12 obiettivi per lo sviluppo sostenibile indicati dall’Onu”,  relatrice Elena Zanato, referente per l’Italia del movimento Conscious Planet
– “L’humus, un bioricostituente per il suolo agricolo”, relatrice Wittfrida Mitterer, direttrice master 2° livello Casaclima/Bioarchitettura Università Lumsa Roma
– “La sperimentazione in località Fiorentina di San Donà di Piave: sistemare il terreno per ridargli vigore”, relatore Giampaolo Rossi, Capo Settore Agrario Ambiente Consorzio di bonifica Veneto Orientale
– “Il progetto MoST per il contrasto alla salinizzazione degli ambienti costieri”, relatore Pietro Teatini, docente associato idrologia ed ingegneria idraulica Università Padova
– “Il ruolo dell’informazione nel raccontare la crisi ambientale e i riflessi sul territorio”, relatore Fabrizio Stelluto, giornalista, presidente Argav
Entro il 2050 il 90% del suolo coltivabile del Pianeta può trasformarsi in un deserto, se non si agisce subito. La carenza di contenuto organico trasforma il suolo in sabbia, causando crisi alimentare, scarsità idrica, perdita di biodiversità, cambiamenti climatici, conflitti e migrazioni.
Il corso analizzerà l’allarme lanciato dall’ONU, proponendo anche alcune sperimentazioni di contrasto del fenomeno in atto a NordEst.
Seguirà il consueto momento conviviale, in cui poter continuare il confronto.

 

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