Diverse le novità approvate dal cda di Casagit nella riunione di oggi 16 dicembre che saranno in vigore con il nuovo anno e che vanno dalle modalità degli adempimenti, ai contributi, al tariffario
PRESENTAZIONE NOTA SPESE – Prorogata al 31 gennaio 2021 la scadenza per la presentazione della nota spese datate luglio, agosto e settembre 2020. Si tratta di una richiesta espressa dai fiduciari per fare fronte alle difficoltà di spostamento legate alla pandemia da Covid 19.
FOTOCOPIE DI SCONTRINI E FATTURE – Dal prossimo gennaio cessa l’obbligo per la trasmissione di note spesa in originale. Gli scontrini e le fatture allegate alle richieste di rimborso emesse con data 2021 potranno essere presentate a Casagit in fotocopia. Il socio dovrà però avere sempre cura di conservare i propri originali per almeno 5 anni, nell’eventualità che l’Agenzia delle Entrate voglia procedere a un controllo sulle ricevute portate in detrazione nella dichiarazione dei redditi.
CONTRIBUTI FIGLI – Dal prossimo gennaio per i figli dai 26 ai 35 anni ci sarà un unico contributo pari a 1.140 euro (in precedenza le quote erano di 1.260 e 1.668 euro); dopo i 35 anni, il figlio non potrà più essere assistito nel nucleo familiare ma potrà iscriversi a Casagit come volontario con un contributo agevolato pari a 1.848 euro fino ai 40 anni.
TARIFFARIO – Dal prossimo gennaio saranno introdotte le seguenti novità:
Lenti: 190 euro da vicino, 190 euro da lontano, 190 euro lenti a contatto, ogni due anni per tutti (socio e familiari).
Ortondonzia: abolita la distinzione tra apparecchi fissi e mobili; plafond di spesa elevato a 6.000 euro (3.000 euro per arcata) con massimale di 1.000 euro annui per arcata.
Protesi acustiche: abolita la decurtazione di 75 euro in caso di acquisto contestuale apparecchi destra e sinistra.
COVID – Innalzato da 40 a 60 euro il contributo complessivo annuo per accertamenti clinici o diagnostici (tamponi e test sierologici validati dal Ssn) nonché per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale (mascherine, guanti monouso) e acquisto di saturimetro o pulsossimetro. Per il il rimborso è necessario presentare a Casagit prescrizione medica e fattura (per tamponi e test) o lo scontrino parlante con l’indicazione del dispositivo acquistato. Il provvedimento ha validità fino al 31.12.2021 e interessa tutti gli associati alla Cassa e i familiari assistiti.