Casagit, scadenze e modalità rimborsi

In casagit by SGV Redazione

Casagit, informazioni utili.  Scadenze – Le e note di spesa datate aprile, maggio e giugno, dovranno essere presentate per il rimborso inderogabilmente entro sabato 30 settembre 2023.  Potranno essere presentate anche le note di spesa datate luglio, agosto e settembre 2023. Si ricorda che, se presentate dopo la scadenza, le note di spesa potranno, a richiesta del socio, essere rimborsate dalla Cassa soltanto al 50 per cento e soltanto per una volta poi non ripetibile. Rimborsi – gli iscritti che si siano registrati nella Area Riservata del sito www.casagit.it possono inviare online le richieste di rimborso: basta selezionare le opzioni “Area Riservata Soci”, “Gestione Rimborsi”, “Inserisci nuova richiesta di rimborso on line” e quindi inserire la documentazione in allegato (formato Pdf o Jpg). L’invio online abbrevia sensibilmente i tempi di lavorazione delle pratiche, consentendo un rimborso più celere rispetto alla tradizionale presentazione del materiale cartaceo. I soci devono conservare sempre gli originali delle note di spesa per almeno 5 anni, nella eventualità che la Agenzia delle Entrate proceda ad un controllo sulla spesa sanitaria portata in detrazione. Sarà sempre possibile presentare la documentazione di spesa (in fotocopia) alla Consulta Casagit del Veneto, a mano o per posta (Piazza XXVII ottobre 54, 30172 Mestre – VE). Le note di spesa presentate in fotocopia  saranno digitalizzate direttamente dagli uffici della Consulta e quindi la pratica è immessa immediatamente nel percorso di liquidazione (che necessita di circa 45 giorni lavorativi). Le pratiche consegnate in originale, invece, non possono essere digitalizzate dalla Consulta ma devono essere spedite ad un centro attrezzato (che peraltro riceve le pratiche da tutta Italia) dove i tempi di lavorazione richiedono circa 30 giorni prima della immissione nel percorso di liquidazione. Risultato: le pratiche presentate in originale sono rimborsate in circa tre mesi, e non in 45 giorni. Di qui la evidente utilità di presentare a Casagit le fotocopie delle note di spesa e non gli originali. Inoltre consegnare a Casagit soltanto le fotocopie permette al Socio di conservare (per almeno cinque anni) gli originali delle note di spesa, in modo da poterli esibire alla Agenzia delle Entrate in caso di controllo sulle spese sanitarie portate in detrazione fiscale.

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