Casagit, occhio per i rimborsi alla scadenza del 30 settembre

In casagit, News by SGV Redazione

SCADENZE – Le note di spesa datate aprile, maggio e giugno 2022, dovranno essere presentate a Casagit per il rimborso inderogabilmente entro venerdì 30 settembre. Naturalmente potranno essere presentate anche le note di spesa datate luglio, agosto e settembre 2022. Si ricorda che, se presentate dopo la scadenza, le note di spesa potranno essere rimborsate dalla Cassa soltanto al 50 per cento e soltanto per una volta non poi ripetibile.

FOTOCOPIE – Inviare a Casagit sempre e soltanto le fotocopie (e non gli originali) delle note di spesa: per il rimborso, infatti, gli originali non sono più necessari. Il socio dovrà però aver cura di conservare i propri originali per almeno 5 anni, nella eventualità che la Agenzia delle Entrate proceda ad un controllo sulle ricevute portate in detrazione.

MEDICINALI – Per il rimborso non è più necessario allegare le fustelle: per farmaci di fascia A (a carico del SSN e prescritti con ricetta del medico di base) basta lo scontrino del ticket; per i farmaci di fascia C (a carico del cittadino) basta la ricetta “bianca” e lo scontrino parlante (cioé con indicato il codice fiscale del paziente).

RIMBORSI ONLINE – Gli iscritti che si siano registrati nella Area Riservata del sito www.casagit.it possono inviare online le richieste di rimborso: basta selezionare “Invio e Consultazione richieste online”, rilasciare il consenso per la privacy, e poi inserire la documentazione in allegato (formato Pdf o Jpg).
Per iscriversi ad Area Riservata si può contattare il servizio di assistenza al numero 06 5488 3237. Naturalmente sarà sempre possibile presentare la documentazione di spesa (in fotocopia) presso gli uffici della Consulta, oppure per posta.
Attenzione – l’invio online deve essere effettuato solo attraverso la propria Area Riservata: mai spedire la documentazione dalla propria mail all’indirizzo mail della Consulta, modalità che non garantisce la protezione dei dati. Conservare sempre gli originali delle note di spesa per almeno 5 anni, nella eventualità che la Agenzia delle Entrate proceda ad un controllo sulla spesa sanitaria portata in detrazione.

PENSIONATI INPS ex INPGI – Anche per il mese di settembre, l’Inps ha provveduto a prelevare dalla pensione il contributo mensile di iscrizione a Cassa, versandolo alla Casagit. Di conseguenza, l’invio del bollettino Mav, o l’addebito Sepa dal conto corrente (per quanti lo abbiano già autorizzato), sarà attivato soltanto dal mese in cui Inps non provvederà più al prelievo diretto alla pensione.

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