Unipd, giornata conclusiva del master in Inclusione e innovazione sociale

In Alta formazione by SGV Redazione

Con una borsa di studio che ha permesso a un collega giornalista di frequentare il corso, il master in Inclusione e innovazione sociale, ha segnato di fatto l’avvio della collaborazione tra Università di Padova e Fnsi-Sindacato giornalisti Veneto. La giornata conclusiva, aperta al pubblico tramite iscrizione on line, è in calendario venerdì prossimo 15 novembre, a partire dalle 9, nell’aula Nievo di Palazzo Bo a Padova.

Fra le tesi che verranno presentante anche quella del nostro Marco D’Incà, dal titolo “Come nasce un nuovo progetto editoriale: oltre le fake news, attraverso il linguaggio inclusivo”.

Quello condiviso fra Unipd e Fnsi-Sgv è un approccio formativo che ha visto quali tappe qualificanti l’organizzazione del seminario di formazione a maggio dal titolo “L’informazione oltre gli stereotipi e le fake news per la costruzione di contesti inclusivi” inserito appunto nel Master interateneo (Università di Padova, Verona, Venezia, Iuav) di II livello e la sottoscrizione fra l’Ateneo, il secondo più antico d’Italia, e la Fnsi, il sindacato unitario dei giornalisti italiani, del protocollo per la nascita e lo sviluppo di un laboratorio per contrastare la disinformazione e le fake news. Come? Fornendo strumenti pratici a giornalisti e studenti, quindi ai cittadini, per costruire un pensiero critico che è la base sia per un buon giornalismo che per una cittadinanza consapevole, la quale può e deve pretendere di essere informata correttamente. Infine, a breve la pubblicazione di un volume da mettere a disposizione di giornalisti e studenti e di quanti vogliano approfondire le tematiche finora affrontate.

La giornata conclusiva del master in Inclusione e innovazione sociale indica il percorso che l’Università e la società stanno seguendo con l’obiettivo di costruire comunità inclusive.

Nel corso dell’incontro verranno affrontate tematiche legate da questo filo rosso, che si dipana però su traiettorie diverse; si parla dunque di università, informazione, linguaggio, di scuola e dintorni, di lavoro dignitoso, opportunità e innovazione sociale, sempre in ottica inclusiva.

La chiusura della giornata è affidata a Laura Nota, delegata Unipd del rettore per l’inclusione e la disabilità.

La partecipazione al seminario è gratuita, ma per ragioni organizzative è richiesta l’iscrizione online.

Il master in Inclusione e innovazione sociale vuole puntare a favorire lo sviluppo di competenze nell’analisi e nella progettazione di contesti inclusivi tramite il ricorso a procedure e strategie scientificamente fondate, in grado di attivare le condivisioni necessarie alla valorizzazione e capitalizzazione delle specificità ed eterogeneità presenti nei diversi contesti territoriali e sociali. Punta a formare ‘sentinelle’ dell’inclusione che sappiano sia individuare le discriminazioni, che mettere in evidenza le buone pratiche e costruirne di originali, sostenibili e nuove nei contesti formativi, lavorativi, comunitari, sportivi, culturali e del tempo libero.

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