Un’occasione formativa per supportare un progetto e sensibilizzare sul tema attraverso l’informazione. Si tratta del convegno “Carcere e lavoro” promosso dall’Ateneo Veneto, con l’adesione del Sindacato giornalisti Veneto, in calendario il prossimo 2 aprile a Verona, dalle 16:30 alle 18:30. Per ottenere i due crediti validi per la formazione continua giornalistica è necessario registrarsi come di consueto sulla piattaforma dell’Odg.
È il secondo appuntamento, dopo quello di Venezia, che si inserisce in un percorso che si snoda, grazie al contributo prezioso di due colleghe, all’interno del mondo della detenzione spesso giudicato e narrato attraverso stereotipi, pregiudizi e luoghi comuni stigmatizzanti e che ha come traguardo il racconto di come e quanto sia importante il lavoro come leva rieducativa allo scopo di dare una reale possibilità di riscatto sociale a chi è recluso.
Non a caso “Seconda Chance” è il nome dell’associazione creata dalla giornalista Flavia Filippi e formata da una rete di giornalisti e volontari, che in poco più di 3 anni ha portato quasi 500 offerte di lavoro nelle carceri di tutta Italia, coinvolgendo, fra gli altri, il Vaticano, la Biennale di Venezia, McDonald’s, Società Autostrade, ma anche la pizzeria, l’impresa edile, il grande albergo
«Inoltre vogliamo far comprendere che si può fare impresa dentro il carcere avviando progetti che permettono ai detenuti di lavorare all’interno delle mura penitenziarie, permettendo quindi di trovare un raccordo tra il fine pena e il rientro in società attraverso protocolli di intesa con le categorie riducendo così il più possibile il rischio di recidiva» spiega Giovanna Pastega ideatrice del progetto pilota G.I.O. Generare Insieme Opportunità, attivato all’Istituto penale per minorenni di Treviso e curatrice del documentario “Carcere e Lavoro”: il racconto dei detenuti e delle detenute che lavorano nelle carceri di Venezia e Treviso e la testimonianza degli operatori che seguono i progetti formativi e di reinserimento lavorativo.
A portare il saluto di Sgv sarà la componente del direttivo regionale e consigliera Fnsi, Alessandra Vaccari.