«La politica sostenga la battaglia dei precari di Athesis”. È l’appello lanciato stamattina a palazzo Ferro Fini a Venezia da Diego Neri, componente del direttivo del Sindacato giornalisti Veneto, in occasione dell’incontro di Natale fra i consiglieri regionali del Veneto e la stampa. Una volta ricordata la pesante situazione dei collaboratori di riferimento del Giornale di Vicenza e dell’Arena, che in questi giorni si sono mobilitati proclamando lo sciopero di Natale come segnale contro stipendi sempre più bassi, sotto la soglia di povertà, il sindacato ha sottolineato che senza compensi dignitosi non c’è libertà di informare e viene a mancare la garanzia del diritto-dovere dei giornalisti a favore della collettività.
«L’informazione di qualità è importante come argine al dilagare delle fake news soprattutto sui social – ha detto il presidente del Consiglio regionale del Veneto, Roberto Ciambetti, – e le notizie le danno i giornalisti. L’informazione di qualità va pagata».
«Pagare articoli 3 euro non è dignitoso – ha detto Giuliano Gargano, presidente dell’Ordine regionale dei giornalisti -. È necessaria una svolta che tenga conto delle nuove frontiere dell’informazione».
«La politica deve intervenire per dare soluzioni, di fronte a realtà editoriali sì in difficoltà, ma che continuano a distribuire utili – ha concluso Neri -. E invece a livello nazionale si dibatte di nuove norme sulla diffamazione, un reato che vede migliaia e migliaia di archiviazioni ogni anno. Il rischio sono nuovi bavagli alla libertà di informare».