Verso il Congresso Fnsi, votazioni delegati Sgv il 2 e 3 ottobre

In Sindacale by SGV Redazione

Lavoro, diritti, libertà. Il direttivo del Sindacato giornalisti Veneto ha fissato la data delle elezioni per i delegati veneti al 29. Congresso della Fnsi che si terrà dal 14 al 16 febbraio 2023 a Riccione.

Le giornaliste e i giornalisti veneti saranno chiamati a eleggere i loro rappresentanti nelle giornate di domenica 2 e lunedì 3 ottobre: la modalità di voto sarà on line con la stessa piattaforma utilizzata per il congresso regionale. Le colleghe e i colleghi pensionati, come consuetudine, dovranno anche votare i loro rappresentati in seno al congresso nazionale dell’Ungp.

Il direttivo ha inoltre nominato la commissione elettorale composta da Massimo Lenza, Maurizio Romanato ed Elisa Santucci.

Sgv, in base al numero di iscritti, ha diritto a 12 delegati professionali e a 2 delegati collaboratori.

Le liste dovranno essere sottoscritte da almeno 57 professionali per i relativi candidati da almeno 5 collaboratori per i relativi candidati.

Le presentazioni delle liste, così come l’accettazione delle singole candidature – i moduli sono disponibili in segreteria – dovranno pervenire in originale o via pec entro le ore 12 del 12 settembre (si accetta anche la trasmissione via fax, cui deve seguire però il recapito in originale).

Il dibattito, introdotto dalla segretaria regionale Monica Andolfatto e dal presidente della Federazione, Giuseppe Giulietti, ha rimarcato che Sgv si riconosce in Controcorrente e quindi nei valori fondanti della Costituzione antifascista e dell’articolo 21 che vuole l’informazione libera quale bene pubblico, sia come dovere di informare che come diritto a essere correttamente informati.

Controcorrente, e cioè la maggioranza che governa la Federazione, e che ha espresso anche i gruppi dirigenti di Casagit e Inpgi e che ha supportato la candidatura di Carlo Bartoli a presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti, in questi mesi estivi ha elaborato le “tesi congressuali” nate dal confronto interno fra le varie associazioni regionali aderenti e fra i referenti territoriali, le quali tracciano la strategia sindacale del prossimo quadriennio.

Centralità del tema del lavoro, lotta per i diritti dentro e fuori le redazioni. Non ci può essere autonomia, indipendenza, libertà di stampa senza occupazione regolare e giustizia salariale. La crisi del settore non può essere un alibi per calpestare e comprimere le tutele e disarticolare i contratti giornalistici con il solo obiettivo di aumentare la precarizzazione occupazionale e la frammentazione lavorativa.

L’unità della categoria, il patto generazionale e il necessario coordinamento degli enti risultano vitali per gestire le trasformazioni in atto e dare un futuro alla professione stessa.

Equo compenso, difesa del contratto tesa anche all’inclusione delle nuove figure professionali, contrasto alle querele bavaglio, formazione continua e qualificata, protezione dei giornalisti minacciati, rispetto delle regole deontologiche, rifiuto della spettacolarizzazione della notizia, contrasto delle fake news e del linguaggio d’odio, riforma dell’accesso al mondo del giornalismo,  scuola sindacale.

Il direttivo Sgv ha denunciato l’assenza dalla campagna elettorale in atto del tema informazione e della crisi che la sta travolgendo per i continui attacchi portati alla sua indipendenza e autonomia con minacce, aggressioni, normative bavaglio come il decreto Cartabia sulla presunzione di innocenza e la legge sul diritto all’oblio e sulla privacy laddove ledono il diritto di cronaca e con la costante e strutturale precarizzazione del lavoro giornalistico.

I meri attestati di solidarietà non bastano: servono azioni concrete a partire da una radicale riforma della legge dell’editoria che traduca nei fatti l’assunto che l’informazione è un bene e un servizio pubblico e un presidio democratico, che va preservato con risorse economiche e normative che garantiscano un reale pluralismo.

Se l’informazione è precaria anche la democrazia e è precaria.

Nella foto, da sx il presidente regionale dell’Ordine dei giornalisti Giuliano Gargano,
la segretaria Sgv Monica Andolfatto, e  il tesoriere del Sindacato Paolo Dal Ben

vademecum presentazione liste
Per i fac simili dei moduli o ogni informazione utile contattare la segreteria  0415242633 dl lunedì al venerdì 9-13.30

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