Verità e fake news, il corso universitario contro le bufale: struttura e docenti

In Alta formazione by SGV Redazione

È stato prorogato al 10. marzo prossimo il termine ultimo  per iscriversi al corso di alta formazione “Raccontare la verità – Come informare promuovendo una società inclusiva e combattere le fake news” organizzato dall’Università di Padova con Fnsi (Federazione nazionale stampa italiana), Sgv (Sindacato giornalisti Veneto) e Associazione Articolo 21, rivolto ai giornalisti e a quanti a vario titolo operano nella comunicazione.

Dieci lezioni, tutte on line, per 60 ore complessive dal 10 aprile a fine ottobre: ogni 15 giorni in gran parte al sabato mattina e qualche venerdì pomeriggio.

Si tratta di un progetto pilota in Italia nato dall’alleanza fra il mondo della ricerca e dello studio (università) e il mondo dell’informazione (i giornalisti) per promuovere un percorso formativo multidisciplinare e fornire strumenti culturali e tecnici per affrontare l’ecosistema massmediatico.

https://www.sindacatogiornalistiveneto.it/verita-inclusione-fake-news-il-corso-di-alta-formazione-universitario-e-realta-puoi-iscriverti-entro-il-1-marzo/

Di seguito la struttura del corso e i docenti

PRIMA AREA TEMATICA

IL SISTEMA DELL’INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE ATTUALE E IL DIVARIO SEMPRE PIU’ CRESCENTE FRA LA REALTA’ E LA SUA NARRAZIONE

a. Il concetto di ecosistema mediatico complesso e frammentato, la dimensione di cliente-consumatore, gli effetti della disintermediazione, il pensiero critico quale antidoto all’inganno e al pregiudizio, responsabilità sociale ed “educativa”

b. L’industria editoriale e gli over the top, la leva della pubblicità, la dittatura dei social, la spettacolarizzazione della notizia, informazione e manipolazione, il linguaggio della discriminazione e dell’odio

c. L’innovazione tecnologia, la predominanza dei social media, il caos informativo, la responsabilità della Rete, il fact-checking, moltiplicazione dei mezzi non significa pluralismo informativo e accessibilità consapevole

SECONDA AREA TEMATICA

MODELLI CONCETTUALI, DIMENSIONI E AZIONI PER CONTRIBUIRE ALLA COSTRUZIONE DI CONTESTI INCLUSIVI

a. Analisi di modelli e approcci inclusivi, sostenibili e incentrati sui diritti umani; stereotipi, pregiudizi, atteggiamenti, manipolazioni: come si formano, come agiscono, come si possono modificare

b. Promozione del linguaggio inclusivo; validità e attendibilità dei processi di raccolta delle informazioni; abilità relazionali complesse e inclusive per il lavoro del giornalista, ruolo ‘educativo’ dell’attività giornalistica e attivismo sociale

TERZA AREA TEMATICA

STRUMENTI E METODOLOGIE PER UNA INFORMAZIONE CHE AGISCE CON PASSIONE PER LA VERITA’ E A VANTAGGIO DI SOCIETA’ INCLUSIVE

a. Il giornalismo di inchiesta sociale tra oscurità e querele bavaglio, come riconoscere e fronteggiare la fabbrica del falso che inquina le democrazie, l’informazione scientifica e il proliferare delle superstizioni della pseudoscienza

b. Diritti e doveri: l’attenzione alla Costituzione, la deontologia professionale come assunzione di responsabilità civile, la libertà di stampa in Europa e nel mondo tra “editti bulgari” e hate speech, le carte dei giornalisti, i diritti dei giornalisti a partire dal contratto di lavoro

c.  Tecnologie, piattaforme digitali, accessibilità e innovazione sociale nel settore giornalistico a vantaggio della qualità, la costruzione degli algoritmi nell’informazione, oltre il fact checking

DOCENTI

Paola Barretta, ricercatrice presso l’Osservatorio di Pavia, collabora con l’associazione Carta di Roma per cui redige il rapporto annuale sulla rappresentazione del fenomeno migratorio. Insegna all’Università di Pavia nel corso Opinione Pubblica e Analisi dei Media.

Antonio Da Re, Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia applicata, Università di Padova.
Prof. ordinario.
Interessi di ricerca: etica filosofica, etica applicata e bioetica, ermeneutica filosofica, filosofia tedesca del Novecento.

Ilaria Di Maggio, Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia applicata, Università di Padova
Assegnista di ricerca.
Interessi di ricerca: barriere linguistiche, inclusione, processi di progettazione professionale in ottica inclusiva e sostenibile.

Tiziana Ferrario, giornalista e scrittrice, per 40 anni alla Rai fino al 2018, dove ha condotto il Tg1 fin dai primi anni Ottanta; ha ideato il Tg dei Ragazzi, primo format dedicato all’informazione dei più giovani; inviata di politica estera ha documentato crisi umanitarie e internazionali, dall’Afghanistan, al Medio Oriente, all’Iraq, al Sud Est Asiatico, all’Africa tra il nord Uganda e il Darfur, agli Stati Uniti; da impegnata nella difesa dei diritti delle donne.

Enrico Ferri, giornalista, già segretario del Sindacato giornalisti Veneto e vice segretario della Federazione nazionale della stampa italiana (Fnsi), caposervizio al Mattino di Padova fino al 2010, commissario agli esami di Stato per l’Ordine dei giornalisti nazionale, è studioso di hate speech e di linguaggio inclusivo applicato al linguaggio della cronaca; collabora con Carta di Roma.

Ombretta Gaggi, Dipartimento di Matematica, Università di Padova.
Prof. Associato.
Interessi di ricerca: tecnologie web, accessibilità, inclusione.

Maria Cristina Ginevra, Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia applicata, Università di Padova
Ricercatrice
Interessi di ricerca: stereotipi e pregiudizi, inclusione scolastica e lavorativa, processi di progettazione professionale in ottica inclusiva e sostenibile.

Giuseppe Giulietti, giornalista, presidente della Federazione Nazionale Stampa Italiana, ex redattore della sede Rai di Venezia, è stato vicesegretario delal Fnsi, segretario dell’Usigrai, il sindacato dei giornalisti della Rai, parlamentare, fondatore e portavoce dell’Associazione Articolo 21, da sempre impegnato sul fronte dell’informazione quale strumento di libertà e crescita democratica, all’insegna del rispetto della Costituzione e contro il linguaggio d’odio a difesa dei diritti umani e civili.

Stefano Lamorgese, giornalista, redattore presso la testata all-news Rainews24, si occupa di temi come globalizzazione dei mercati culturali, politica internazionale, geopolitica delle aree di crisi, cultura digitale. Ha sviluppato una vasta esperienza nell’insegnamento nelle aree: “mercato editoriale multimediale”, “giornalismo digitale”, “cultura digitale e mercato culturale” presso università e scuole riconosciute dall’Ordine dei Giornalisti (Sgrtv, Perugia; Ifg, Urbino).

Stefania Mannarini, Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia applicata, Università di Padova
Prof. Ordinario.
Interessi di ricerca: problematiche di salute mentale, valutazione dello stigma e riduzione dello stesso nei contesti comunitari.

Elisa Marincola, giornalista, autrice redattrice di Report, la trasmissione di giornalismo d’inchiesta di Rai3. È portavoce di Articolo 21, impegnata da sempre nella associazione ed in altre realtà associative quali Libera, la Tavola della Pace, l’associazione amici di Roberto Morrione.

Marco Mascia, Dipartimento di Scienze Politiche, Giuridiche, Studi Internazionali, Università di Padova Prof. Associato
Interessi di ricerca: diritti umani e inclusione, relazioni internazionali.

Vincenzo Milanesi, Università di Padova, è stato Preside di Facoltà e Rettore, per sette anni dal 2002 al 2009. Ha fondato e diretto il Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata (Fisppa).
Interessi di ricerca: storia delle idee e in particolare delle dottrine morali in età moderna e contemporanea.

Roberto Natale, giornalista, responsabile “Rai per il Sociale”, socio fondatore di Articolo 21, è stato presidente della Federazione Nazionale della Stampa Italiana dal 14 gennaio 2011 al 13 febbraio 2013 e portavoce della Presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini.

Antonio Nicita, ordinario di Politica economica all ‘Università LUMSA. Si occupa di regolazione, concorrenza, law&economics, economia delle istituzioni, teoria dell’impresa, economia digitale e media, pluralismo, hate speech. Fino al 2020 commissario dell’Agcom, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. È fra gli esperti del Gruppo di lavoro per la ricognizione sulla definizione di antisemitismo approvata dall’IHRA, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Laura Nota, Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia applicata, Università di Padova
Prof. Ordinario. Delegata del Rettore per l’Inclusione e la Disabilità.
Interessi di ricerca: linguaggio inclusivo, disabilità, inclusione scolastica, lavorativa e sociale, career counseling.

Maurizio Paglialunga, giornalista, consigliere dell’Ordine nazionale dei giornalisti, è il coordinatore del Comitato scientifico del Cnog che sovrintende alla formazione professionale; è stato presidente dell’Ordine dei giornalisti del Veneto, da sempre impegnato anche nel sindacato e nella promozione di una informazione di qualità; ha concluso la sua vita professionale da caporedattore dello sport del Gazzettino.

Paolo Pagliaro, giornalista, autore con Lilli Gruber del programma di La7 “Otto e mezzo” dove cura “Il punto”. Fondatore e direttore dell’agenzia di stampa “9 Colonne”. In precedenza corrispondente del Manifesto da Vienna, caporedattore a Il Mattino di Padova, poi capo del servizio politico a La Repubblica, vicedirettore de L’Espresso. Ha scritto “Punto. Fermiamo il declino dell’informazione”.

Andrea Purgatori, giornalista, scrittore, sceneggiatore; già inviato del Corriere della Sera, è noto per le inchieste sul terrorismo internazionale e italiano, sullo stragismo (caso Moro, strage di Ustica), sui delitti di mafia e sui conflitti mediorientali fra gli anni Ottanta e Novanta; per il cinema ha scritto Il muro di gomma (1991) sulla sua inchiesta sulla strage di Ustica, Il giudice ragazzino (1994), Fortapàsc (2009); è membro dell’Accademia del cinema italiano e di quella europea; dal 4 marzo 2015 è nel consiglio di gestione della Società italiana autori ed editori (Siae); dal 2017 conduce su LA7 la nuova edizione di Atlantide.

Walter Quattrociocchi, Università di Venezia,
Prof. Associato e Direttore del laboratorio Data Science and Complexity. Nel 2017 ha coordinato la tavola rotonda sulle fake news e il ruolo dell’università e della ricerca nel contrastarle, presieduta dall’allora Presidente della Camera Laura Boldrini. È consigliere scientifico dell’AGCOM.
Interessi di ricerca: scienze cognitive, scienza dei dati e i modelli di processi dinamici in network complessi – come diffusione della disinformazione digitale e la comparsa di fenomeni collettivi.

Sigfrido Ranucci, giornalista, dagli anni Novanta lavora alla Rai come inviato e autore di programmi di informazione. Dal 27 marzo 2017 conduce  Report su Rai 3. Nel 2009 ha realizzato con Milena Gabanelli il libro Ecofollie sul mancato smaltimento delle scorie nucleari. Nel gennaio 2009 ha pubblicato il libro Il patto: da Ciancimino a Dell’Utri, la trattativa tra Stato e mafia nel racconto inedito di un infiltrato. Nel 2012 ha ideato e curato il programma per Rai3 Off the Report realizzato da giovani giornalisti d’inchiesta.

Roberto Reale, giornalista, scrittore, studioso di comunicazione, evoluzione dei media e degli effetti concreti che nuovi strumenti e tecnologie hanno sulla società con particolare attenzione ai temi legati a cittadinanza cittadinanza e democrazia. Docente, al master in Comunicazione delle scienze all’università di Padova e componente del Comitato Scientifico Fondazione Murialdi, già vice direttore del Tg3 e di Rainews24.

Egidio Robusto, Direttore Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia applicata, Università di Padova
Interessi di ricerca: modelli matematici e statistici applicati alle scienze sociali, costruzione e validazione di strumenti di misura, metodi e modelli di valutazione delle risorse umane.

Paola Rosà, traduttrice, scrittrice, ricercatrice del Resource Centre on Media Freedom e dell’Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa ha lavorato per il quotidiano l’Adige e la Rai. Nel 2003 ha ideato e diretto il documentario Un rabbino per la pace trasmesso su RaiTre.

Gabriella Salviulo, Dipartimento di Geoscienze, Università di Padova.
Prof. Associata e direttrice del Centro di Ateneo per i Diritti Umani
Interessi di ricerca: sostenibilità e sviluppo equo e sostenibile, interazioni tra materiali e ambiente.

Sara Santilli, Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia applicata, Università di Padova Assegnista di ricerca.
Interessi di ricerca: abilità sociali e relazioni sociali complesse, inclusione sociale e lavorativa.

Salvatore Soresi, Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia, Psicologia Applicata, Università di Padova
Prof. Ordinario in quiescenza
Interessi di ricerca: analisi delle problematiche legate all’inclusione scolastica, lavorativa e sociale delle persone con disabilità, sviluppo delle abilità sociali, formazione degli operatori nell’ambito del sociale.

Giancarlo Tartaglia, direttore della Federazione nazionale della stampa italiana e segretario generale della Fondazione sul giornalismo “Paolo Murialdi”. Componente del Consiglio di amministrazione dell’Istituto per la Formazione al giornalismo dell’Università di Urbino, dove ha insegnato ordinamenti professionali e componente, sin dalla sua istituzione, della Commissione Tecnica per l’editoria presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Mirco Tonin, professore ordinario di ruolo di Politica economica alla Libera Università di Bolzano. I suoi campi di ricerca comprendono diversi settori: economia pubblica, scienza comportamentale, discriminazione nei servizi pubblici, privacy e inerzia dei consumatori. Ha lavorato come consulente per la Banca Mondiale e per l’Organizzazione internazionale del lavoro.

Fabiana Zollo, Ca’ Foscari di Venezia, delegata del Dipartimento per la Comunicazione, la sua attività di ricerca è incentrata sui processi di diffusione e fruizione dell’informazione sulle reti sociali online.

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