Due incontri serali on line organizzati dall’associazione “A mano disarmata” insieme al Sindacato giornalisti Veneto su chi, che cosa e come si raccontano le vicende locali, con una particolare attenzione ai temi dell’informazione, della legalità e della cittadinanza, il 23 febbraio e il 2 marzo alle 21: due i crediti professionali per ciascun appuntamento tramite accredito Sigef (enti terzi)
Il Veneto è la prima tappa di un viaggio nelle regioni italiane attraverso le testimonianze di scrittori, registi, sociologi, magistrati, docenti universitari, giornalisti e responsabili di associazioni. Diversi protagonisti alla scoperta di una regione che dagli anni 70 a oggi ha cambiato profondamente la sua fisionomia politica, sociale e culturale. L’enorme crescita economica che ne ha fatto uno dei territori più dinamici (il mitico Nordest) del Paese ha fatalmente attratto anche la criminalità organizzata con le conseguenze su cui faremo il punto in questi due incontri online.
PRIMA PUNTATA 23 FEBBRAIO 2021 ORE 21 (DURATA 2 ORE)
MASSIMO CARLOTTO: DOVE VIVE L’ALLIGATORE
Massimo Carlotto è uno scrittore, drammaturgo, giornalista, saggista, fumettista e sceneggiatore italiano. Fra i suoi romanzi (“Nordest”, “Il fuggiasco”, “Arrivederci amore ciao” e tanti altri) c’è anche la serie che ha per protagonista il detective privato L’Alligatore e che recentemente è stata trasposta in serie televisiva su RAI2 per la regia di Daniele Vicari
DANIELE VICARI: SUL DELTA DEI RIFIUTI
Regista, sceneggiatore e scrittore italiano. Tra i suoi film “Il passato è una terra straniera”; “Diaz”, “Sole cuore amore”. È fondatore e direttore artistico della Scuola d’arte cinematografica Gian Maria Volonté della Regione Lazio, istituita nel 2011, che rappresenta oggi un polo formativo di riconosciuta eccellenza per le professioni del cinema.
GIANNI BELLONI: UN FIUME DI DENARO (da Campolongo a Eraclea)
Gianni Belloni, giornalista professionista, direttore del Centro di documentazione ed inchiesta sulla criminalità in Veneto (CIDV), è nel comitato scientifico del Laboratorio di analisi e ricerca sulla criminalità organizzata dell’Università di Torino (Larco). Ha scritto inchieste e reportage sulla criminalità organizzata per quotidiani e riviste.
GIUSEPPE GIULIETTI: LOCALE È GLOBALE
È Presidente della Federazione Nazionale della Stampa. Giornalista della Rai ora in pensione. È stato segretario dell’UsigRai e parlamentare per varie legislature. Ha fondato con tanti altri il gruppo di Fiesole e l’Associazione Articolo21 liberi di, di cui è stato portavoce nazionale e nella quale è tuttora attivo.
ROBERTO TERZO: TESSUTO SOCIALE E CRIMINALITA’
Sostituto Procuratore alla Procura della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Venezia. Ha svolto la sua attività per molti anni in Sicilia, alla Procura di Agrigento, per poi tornare in Veneto dove è titolare di molte inchieste sulla penetrazione mafiosa nella regione.
E’ possibile seguire l’evento in diretta https://www.facebook.com/amanodisarmata/
SECONDA PUNTATA 2 MARZO 2021 ORE 21 (DURATA 2 ORE)
ALESSANDRA VACCARI: VERONA-BANGKOK-CROTONE SOLO ANDATA
Alessandra Vaccari redattrice de “L’Arena”, si occupa di cronaca nera e ha seguito i fatti più sanguinosi degli ultimi trent’anni. Ha collaborato con il Giornale e con la Rai. La passione per la geopolitica e i reportage di guerra la porta nei Balcani, in Costa d’Avorio e Burundi, ma anche clandestina in Birmania per documentare la resistenza Karen e, più di recente, in Afghanistan. Insignita dell’onorificenza di “Ufficiale” dal presidente della Repubblica
MONICA ANDOLFATTO: A META’ STRADA TRA MALA E CORRUZIONE
Segretaria regionale del sindacato giornalisti del Veneto, laureata in Filosofia, dal 2004 è cronista di nera al “Gazzettino” e dal 2007 in carico alla redazione di Mestre-Venezia. Le piace scrivere ma ancor di più leggere e non solo gialli. È autrice, con Gianluca Amadori e Maurizio Dianese, del libro-inchiesta “MOSE. La retata storica”. Nel 2019, dalle carte dell’inchiesta che ha fatto emergere la penetrazione e il radicamento della camorra nel litorale del Veneto orientale, in particolare a Eraclea, è emerso il progetto di un attentato nei suoi confronti. L’ordine del boss fu di spararle dei colpi di pistola a scopo intimidatorio. Il piano saltò per l’arresto di chi doveva eseguirlo.
LUANA DE FRANCISCO: I CONFINI ORIENTALI DELLE MAFIE
Luana de Francisco è nata a Gorizia e vive a Udine. Laureata in Storia contemporanea, facoltà di Lettere all’università di Trieste, è giornalista professionista dal 2003. Dal 2004 al Messaggero Veneto di Udine, è vicecapo servizio e si occupa da oltre un decennio di cronaca giudiziaria. Nel tempo, ha coltivato numerose collaborazioni con diverse testate, tra cui l’Agenzia Ansa, Il Sole 24 Ore Nord-Est, l’Espresso e, tutt’ora, la Repubblica. E’ coautrice dei libri “Mafia a Nord-Est” e “Crimini a Nord-Est” (Editori Laterza, giugno 2020). È stata vicecoordinatrice dell’Osservatorio regionale antimafia del Friuli-Venezia Giulia.
FRANCESCA VIANELLO: PRIGIONIERI IN/DEL VENETO
Francesca Vianello, professore associato di Sociologia del diritto e della devianza presso l’Università di Padova, Direttrice del Master interateneo in Criminologia critica e sicurezza sociale dell’Università di Padova e di Bologna, referente per il Polo universitario presso la Casa di reclusione di Padova, responsabile scientifico di numerosi progetti europei e nazionali sul tema dell’esecuzione penale, autrice di numerose pubblicazioni sulla sociologia del carcere e le misure alternative alla detenzione.
MARIANGELA GRITTA GRAINER: CITTADINI E INFORMAZIONE
Professoressa di matematica ed ex parlamentare, è presidente dell’associazione Ilaria Alpi e presidente del presidio veneto dell’Associazione Articolo 21. Ha fatto parte della “Commissione parlamentare d’inchiesta sulla attuazione della politica di cooperazione con i paesi in via di sviluppo” e dal 1994 si occupa di fare luce sul caso dell’assassinio della giornalista italiana e del suo cameraman, avvenuto in Somalia. Portano la sua firma vari libri sulla storia di Ilaria Alpi, il suo assassinio e le connessioni esistenti con i traffici illeciti tra Italia e Somalia.