La sala stampa del Penzo ora porta il nome di Luca Miani

In Eventi by SGV Redazione

L’impegno si è concretizzato. Ora la sala stampa dello stadio Penzo a Venezia porta il nome di Luca Miani, collega e amico, scomparso il 23 ottobre del 2019. La cerimonia di intitolazione lo scorso 26 agosto grazie all’iniziativa voluta in primis dal sindaco Luigi Brugnaro e caldeggiata anche dal Sindacato giornalisti Veneto e dall’Unione stampa sportiva italiana.

A scoprire la targa l’adorata figlia Camilla e la moglie Francesca, accompagnate dal papà di Miani, Roberto, e dalla sorella Ludovica, insieme a colleghi e rappresentanti delle istituzioni.

Miani, giornalista de Il Gazzettino, per un trentennio prima forma delle cronache del Venezia calcio, è stato un professionista stimato sia dentro che fuori la redazione.

Fra i presenti, Tiziano Graziottin, allora capo della redazione di Venezia e Mestre del Gazzettino dove era in forza Miani quale responsabile dello sport, per il Sgv su delega della segretaria regionale, Ivano Tolettini e diversi esponenti dell’Ussi (gruppo di specializzazione della Fnsi), di cui Miani era consigliere regionale e nazionale.

Apprezzati gli interventi del vicesindaco e assessore allo Sport del Comune di Venezia, Andrea Tomaello, di Gianluca Santaniello direttore dell’area business del Venezia calcio.

«Sono molto felice di questo momento celebrato in quella che era una seconda casa per Luca Miani – sono state le parole di Tomaello – un atto dovuto dell’Amministrazione comunale verso chi ha trasmesso passione, coinvolgimento e orgoglio nel raccontare lo sport veneziano. Un giornalismo autentico, romantico ma al tempo stesso diretto. Il suo nome impresso nella sala stampa del Penzo non vuole essere solo un ricordo, ma anche un monito e un insegnamento verso tutte le persone, in particolare le nuove generazioni, che raccontano le sorti dello sport, affinché lo facciano con la stessa serietà e passione di Luca».

«Siamo onorati di poter intitolare la sala stampa del Penzo a un professionista come Luca Miani – ha aggiunto Gianluca Santaniello – sarebbe stato orgoglioso di vedere come si è sviluppato il progetto del Venezia e anche questa nuova sala stampa. Abbiamo parlato di lui anche al presidente Niederauer che non lo ha conosciuto ma è rimasto colpito dall’attenzione e dal ricordo che ha lasciato tra i colleghi come professionista e come uomo».

 

Per le dichiarazioni di Tomaello e Santaniello fonte live.comune.venezia.it

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