‘Apple Daily’ di Hong Kong, perquisizione e arresti, Fnsi e Sgv: «Grave repressione, il governo intervenga»

In Sindacale by SGV Redazione

L’Assemblea regionale del Sindacato giornalisti Veneto, riunita a Venezia-Mestre oggi, 17 giugno 2021, con i vertici della Fnsi, il segretario generale Raffaele Lorusso e il presidente Giuseppe Giulietti, chiede al Governo italiano di attivarsi al più presto presso il Governo e l’Ambasciata italiana della Repubblica cinese per rappresentare l’indignazione e la preoccupazione dei giornalisti italiani per la grave repressione messa in atto dalla polizia cinese, che ha fatto irruzione nella redazione del giornale filo-democratico ‘Apple Daily’ di Hong Kong, arrestando alcuni giornalisti e l’editore. La Fnsi  si unirà alle iniziative della Federazione internazionale dei giornalisti nell’auspicio che i Paesi europei, anche attraverso l’azione delle istituzioni dell’Unione europea, possano adottare tutte le misure necessarie affinché anche in Cina vengano garantite la libertà di informazione e il diritto di cronaca.

Approvato per acclamazione

Circa 500 gli agenti mobilitati dalle 7.30 (l’1.30 in Italia) negli uffici del tabloid bloccando ingressi e uscite, con un mandato che «copriva il potere di perquisire e sequestrare materiale giornalistico» utile alle indagini. Arrestati anche il direttore Ryan Law, l’ad della hoding Next Digital e altri alti dirigenti.

Il capo della sicurezza di Hong Kong, John Lee, ha accusato l’Apple Daily di «uso mirato del lavoro giornalistico come strumento per mettere in pericolo la sicurezza nazionale». Lee, in conferenza stampa, ha parlato di giornalisti «non normali», invitando a «mantenere le distanze».

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