«La notizia che le testate venete del Gruppo Gedi sono in vendita mi preoccupa, perché quando si tratta di informazione, il rischio è che si mettano a repentaglio spazi di libertà e democrazia. Sono vicino ai giornalisti del Mattino di Padova e delle altre testate venete, Tribuna, Nuova Venezia e Corriere delle Alpi, in stato di agitazione davanti a un annuncio che lascia nell’indeterminatezza il futuro di questi storici giornali ai quali negli anni dobbiamo il racconto competente, appassionato e impegnato della nostra Regione». Questo quanto si legge in una nota diffusa dal sindaco di Padova, Sergio Giordani, che prosegue: «Preoccupa anche il possibile smembramento di un gruppo di testate che, ognuna nel proprio riferimento territoriale, ha negli anni costruito una rete informativa autorevole e articolata in tutta la Regione. So naturalmente che l’editoria attraversa un periodo complesso e che la pubblicazione di un giornale è un’attività imprenditoriale che deve rispondere a delle leggi di mercato, ma quando si tratta d’informazione, parliamo di un settore fondamentale per la democrazia e la libertà di un Paese e quindi è necessaria da parte di tutti la massima trasparenza e attenzione. Seguirò quindi – conclude Giordani – con particolare cura l’evoluzione di questa situazione e sottolineo la mia vicinanza ai giornalisti delle testate coinvolte la cui professionalità apprezzo ogni giorno da anni».
