Casagit Salute, da gennaio sono cambiate per i pensionati le modalità di contribuzione. Questo a seguito del passaggio dell’Inpgi all’Inps, con l’istituto di previdenza pubblico che non provvede più a trattenere alla fonte su ogni cedolino il contributo di iscrizione che è calcolato sul 3,5 per cento del valore lordo annuale delle pensioni percepite.
Ciò significa che il “costo” di Casagit Salute è rimasto invariato: a cambiare è la modalità di pagamento che – come comunicato anche a dicembre scorso – può avvenire tramite Mav o con addebito diretto in conto corrente (previa compilazione del modulo Sdd) a cadenza trimestrale o, a libera scelta, mensile.
Si rammenta che, rispetto a quanto avveniva con Inpgi con trattenuta sulla pensione in 14 mensilità, le quote di contribuzione Casagit ora vanno calcolate su 12 mesi.