Sofferenza urbana e cura sociale: traiettorie per generare contesti inclusivi, il ruolo dell’informazione. È il tema che verrà sviluppato sabato 17 dicembre dalle 10:00 alle 13:00 a Padova e che dà la possibilità di maturare 3 crediti professionali (in presenza Padova, Aula A, Via Venezia 14, Scuola di Psicologia, Università di Padova oppure online) tramite iscrizione in piattaforma, https://www.formazionegiornalisti.it/ enti terzi, Sindacato giornalisti Veneto (attenzione nella scelta: ci sono due corsi con lo stesso titolo, uno in presenza, l’altro online).
L’iniziativa è proposta su sollecitazione della Fondazione Nervo Pasini di Padova che gestisce l’opera Cucine economiche popolari (Cep) fondata nel 1882, fra le realtà socio-assistenziali-solidali più longeve e radicate. Per celebrare i 140 dalla fondazione è stato pensato un convegno formativo con il prezioso coordinamento del Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata dell’Università di Padova, che rappresenta un momento di studio sulla dimensione complessiva della “sofferenza urbana”, nell’ambito territoriale di riferimento, nel suo insieme e nei suoi ambiti specifici, oltre che nei processi di sviluppo della marginalità disseminati nel tessuto sociale. In tale contesto quale ruolo può e deve rivestire l’informazione? L’evento ha il patrocinio, fra i tanti, della Fnsi e di Sgv, dell’Ucsi nazionale e veneto e di Articolo21 a sottolineare quella volontà di fare rete e coinvolgere più soggetti possibili allo scopo di costruire esperienze inclusive che fanno pensare e ripensare i doveri del fare ed essere giornalista oggi.
Scaletta
10:00-10:45 Prima sessione
Aver cura del vero nel sociale, nella cultura e nell’informazione, introduce e coordina Laura Nota, Università di Padova
– Il ruolo del mondo diocesano, Mons. Claudio Cipolla, Vescovo della Diocesi di Padova
– La responsabilità di chi amministra la cosa pubblica, Margherita Colonnello, Assessora del Comune di Padova
– L’importanza di fare rete fra le istituzioni, Raffaele Grassi, Prefetto di Padova
– La necessità di un cambio di prospettiva culturale, Egidio Robusto, Direttore del Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata, Università di Padova
– Saper individuare e rispondere ai bisogni vecchi e nuovi, Mirella Zambello, Presidente dell’Ordine degli Assistenti Sociali del Veneto
– La strada di un’esperienza concreta, presentazione Video Cucine economiche popolari (Cep): Suor Albina Zandonà (Direttrice)
10.45-13.00 Seconda sessione
Promuovere società inclusive ed eque – Coordina Adriano Zamperini, Università di Padova
– Vulnerabilità fra intrecci, relazioni e contesti umani da ri-generare, Maria Cristina Ginevra, Laura Nota, Sara Santilli, Università di Padova
– I contesti economici dell’estrema povertà in un paese ricco, Arrigo Opocher, Università di Padova
– I diritti umani nella città. Marco Mascia, Università di Padova
– Per una città più inclusiva: il ruolo delle politiche e degli strumenti di regolazione, Chiara Mazzoleni, Università Iuav di Venezia
– Abbattere gli stigmi per favorire la vicinanza sociale. Stefania Mannarini, Università di Padova
– Informare e comunicare in società inclusive, Monica Andolfatto e Roberto Reale, Sindacato giornalisti Veneto e Università di Padova
Relatori
- Monica Andolfatto, giornalista professionista, segretaria regionale Sindacato giornalisti Veneto, Comitato scientifico corso di alta formazione Unipd-Fnsi, Raccontare la verità: informare promuovendo una società inclusiva
- Claudio Cipolla, vescovo Diocesi di Padova
- Margherita Colonnello, assessora Comune di Padova con le seguenti deleghe: Sociale, Integrazione e Inclusione Sociale, Partecipazione, Diritto allo Studio, Politiche del Lavoro e dell’Occupazione, Politiche di Genere e Pari Opportunità, Contrasto alla violenza di genere.
- Maria Cristina Ginevra, docente Unipd, Interessi di ricerca: inclusione e sostenibilità sociale, costruzione di contesti inclusivi, progettazione professionale nell’arco di vita.
- Raffaele Grassi, prefetto di Padova
- Stefania Mannarini, docente Unipd, Interessi di ricerca: Problematiche di salute mentale, valutazione dello stigma e riduzione dello stesso nei contesti comunitari.
- Marco Mascia, docente Unipd, direttore Centro di Ateneo per i Diritti Umani intitolato ad Antonio Papisca, esperto di diritti umani e relazioni internazionali
- Chiara Mazzoleni, docente Iuav Venezia, interessi di ricerca: Teorie e matrici di pensiero dell’urbanistica e del planning, evoluzione della città e dei suoi dispositivi di regolazione, urbanistica e azione sociale.
- Laura Nota, docente Unipd, direttrice Corso alta formazione Unidp-Fnsi “Raccontare la verita: informare promuovendo una società inclusiva, esperta di inclusione e di processi di coinvolgimento dei contesti
- Arrigo Opocher, docente Unipd, Interessi scientifici: Teoria dei prezzi di lungo periodo, crescita economica e distribuzione del reddito, equilibrio dell’industria in condizioni di concorrenza, temi di storia del pensiero economico.
- Roberto Reale, giornalista professionista, esperto nello studio dei mass media, Comitato scientifico corso di alta formazione Unipd-Fnsi, Raccontare la verità: informare promuovendo una società inclusiva
- Egidio Robusto, Direttore del Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata, Unipd
- Sara Santilli, docente Unipd, Interessi di ricerca: inclusione e sostenibilità sociale, costruzione di contesti inclusivi, progettazione professionale nell’arco di vita.
- Mirella Zambello, presidente dell’Ordine degli Assistenti Sociali del Veneto
- Albina Zandonà, direttrice dell’Opera delle Cucine Economiche Popolari (Cep) della Fondazione Nervo Pasini