La questione Gedi è prioritaria nell’agenda della neoeletta segretaria generale della Fnsi. Alessandra Costante lunedì, 20 febbraio, parteciperà alla riunione del coordinamento dei cdr del Gruppo che si svolgerà on line. E con i cdr del Veneto ci sarà anche la segretaria regionale di Sgv, Monica Andolfatto.
Lo sciopero proclamato per la giornata di venerdì 17 febbraio, è solo l’inizio della mobilitazione che deve essere gestita, costruita, alimentata. Nel confronto con Costante si partirà dall’analisi dello stato di fatto per capire insieme ai cdr quali azioni sindacali mettere in campo per tutelare il presente e il futuro delle testate. Serve richiamare alla propria responsabilità civile, sancita dalla Costituzione, la proprietà che non può trattare le aziende editoriali alla stregua di aziende che fanno altro o di squadre di calcio. L’informazione è un bene comune e come tale va trattato.
In gioco non c’è “solo” – ed è già tantissimo – la tutela dei posti di lavoro dentro alle redazioni e anche fuori. Ricordiamoci che il “prodotto” giornale specie nei quotidiani locali poggia anche sul contributo indispensabile e prezioso di tanti collaboratori. C’è il pluralismo e la possibilità quindi di offrire diversi punti di vista con i quali stimolare il dibattito e il pensiero critico, c’è la voce e l’identità di interi territori che verrebbero parzialmente oscurati.