A Venezia per dire basta cronisti e croniste uccise a Gaza e anche per fermare il massacro di civili. Il flash-mob è organizzato da Articolo 21 Veneto, Sindacato e Ordine dei giornalisti regionali. L’appuntamento per tutte le colleghe e per tutti i colleghi è per sabato 24 maggiori dalle 9.30 alle 12 in campo Santi Apostoli, all’arrivo di Strada Nova, snodo di passaggio per residenti e turista. La manifestazione è un atto concreto di solidarietà con gli operatori dell’informazione – che mettono a rischio la loro vita ogni giorno per garantire il diritto-dovere di cronaca – ma anche con la popolazione inerte. Non si può assistere indifferenti alla strage di donne, uomini e tanti, troppi, bambini.
Ai passanti verrà distribuito un volantino con il testo in italiano e in inglese in cui si spiegano i motivi dell’iniziativa.
Sgv invita le iscritte e gli iscritti a partecipare nel limite delle rispettive disponibilità.
Il testo del volantino
Dall’inizio del conflitto, scatenato dal brutale attacco di Hamas, sono oltre 200 i giornalisti fotoreporter e cameramen che sono stati uccisi nella striscia di Gaza dall’esercito israeliano. Il loro numero supera quello dei colleghi morti dalla guerra civile americana in poi fino alla guerra in Iraq: 209 giornalisti ammazzati, 390 feriti e 49 detenuti nelle carceri israeliane senza processo.
Molti dei nostri colleghi morti a Gaza sono stati assassinati con missili di precisione e droni dall’esercito israeliano, mentre facevano il loro dovere: spiegare ai lettori cosa succede veramente in una delle zone più abitate del mondo, 45 km quadrati con oltre 600mila persone che non possono scappare da nessuna parte, che ora sono condannate a morire di fame.
Ma il massacro dei giornalisti è solo una microscopica parte dei massacri cui assistiamo a Gaza, massacri che vanno fermati e che i giornalisti devono testimoniare e raccontare al mondo. Chi attacca la stampa ha sempre paura della verità. Per favore sostieni i giornalisti per sostenere il tuo diritto all’informazione. A Gaza e nella tua città.